domenica 3 aprile 2011

A.M. Ripellino, "Tu durerai più a lungo del gelo"


Tu durerai più a lungo del gelo,
perchè sei una roccia, sebbene incrinata.
Tu sei una strada, qualcosa che cresce,
quanto più si allontana.
Tu sei più di sette ore compiute su un treno.
Tu non finirai a Falconara, ma nel mare immenso.
Tu sei uno zingaro, un ladro di fieno,
per molti istrione, per alcuni stella.
Sei della stirpe dei dèmoni e dei giocolieri.
Sei ancora verde, ancora una fiammella,
che innamora due attoniti occhi neri.

Nessun commento:

Posta un commento