giovedì 21 aprile 2011

Sonetto 116 di Shakespeare


Non sia mai ch'io ponga impedimenti 
all'unione di anime fedeli;
Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento 
o tende a svanire quando l'altro s'allontana.

Oh no! Amore è un faro sempre fisso 
che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
è la stella-guida di ogni sperduta barca,
il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.

Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote
dovran cadere sotto la sua curva lama; 
Amore non muta in poche ore o settimane,

ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio:
se questo è errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.

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